La Prova del Motorola 8900
di Francesco Ponticelli
 
 

Il telefono è identico al precedente 8700, con l’unica eccezione della scritta Motorola sul display, che ora è bianca, e della tastiera, che presenta una diversa grafica dei caratteri e vi è il tasto di Chiamata diretta alla segreteria al posto del tasto delle informazioni.
Stesse dimensioni, quindi, stesso peso, stesso display grande e grafico, ma cambia anche l’antenna, che ha la parte superiore un po’ più lunga e leggermente più sensibile.
Considerando come criterio di scelta il rapporto qualità/prezzo, il Motorola 8900 è uno dei migliori telefoni dual-band; il prezzo al pubblico, per un marcati TIM, è di circa 380.000, e per questa cifra si porta a casa un telefono collaudato e funzionale.
La principale differenza rispetto al Motorola 8700 è quindi quella di essere un telefono dual-band.
Dal punto di vista software, è stata aggiunta la voce “Risposta con tasto”, già presente sugli StarTAC, che permette, all’arrivo di una chiamata, di disabilitare la risposta “automatica” che si ha con l’apertura dello sportellino: utile soprattutto per rifiutare una chiamata senza rispondere e poi riagganciare (si fa pagare lo scatto in questo modo).
Anche con l’ 8900 in mio possesso (SW 9A.02.12 – Prod. Dic.’98) non è possibile richiamare nominativi dalla rubrica durante l’invio di SMS, però, rispetto l’ 8700, ha la possibilità di leggere subito un SMS arrivato sul telefonino: compare, infatti, la scritta “Leggere Ora?” e vi rimane finché non si preme “OK” o “C”.
Sempre a proposito di SMS, devo segnalare una piccola novità ma che ritengo molto funzionale: sull’8900 in mio possesso, durante la fase di editing di un SMS o di un nominativo della rubrica, i caratteri associati a ciascun numero sono posizionati in maniera diversa rispetto ai precedenti Motorola da me testati (8700, 6700, StarTAC 70 Tim e 85) nel senso che dopo i tre caratteri alfabetici (o quattro per il tasto “7”) viene subito il numero, e non più i caratteri speciali e solo alla fine il numero. I caratteri speciali ora sono dopo il numero: ad esempio per il tasto “1” l’ordine è ABC1….e i caratteri speciali. Sembra una modifica da poco, invece ritengo che non lo sia poiché Motorola forse ha voluto sopperire alla mancanza, nel suo editor, di un tasto che permettesse la digitazione rapida di cifre così come accade ad es. per i Nokia e per gli Ericsson.
Inoltre, non è possibile rispondere immediatamente ad un SMS ricevuto attraverso una funzione di “reply” tramite menù, e non vi è l’associazione del numero mittente dell’SMS al nominativo, qualora quest’ultimo sia in memoria.
Come qualità audio la trovo leggermente superiore a quella dell’8700, ma il miglioramento percepito è soltanto minimo: la qualità alla fine è comunque buona.
Per il segnale, si ha una quasi parità con l’8700, talvolta però l’8900 è più rapido a riprenderlo; la differenza è solo saltuariamente di una tacca in più a favore dell’8900. Di certo non è merito dei 1800 Mhz, almeno nel momento in cui sto scrivendo (Feb. ’99), perché ho constatato che soltanto raramente il telefono si trova in stand-by su celle a 1800 Mhz. Infatti, con Omnitel si ha stand-by a 900 Mhz e passaggio immediato a 1800 Mhz appena arriva o si fa una chiamata, mentre con TIM è difficile trovare celle a 1800 Mhz nella mia zona; avviene solo raramente di trovarne e quasi mai mi è capitato in stand-by.
Le suonerie sono le solite Motorola, e il loro volume è buono; anche la vibrazione fa bene il suo lavoro.
Veniamo alla batteria: quella fornita in dotazione è la slim Ni-Mh da 600 MAh e mi ha reso 63 ore in stand-by con sole ½ h di conversazione: è un ottimo risultato, anche se il tempo di conversazione è stato poco (zona di massimo segnale Opi).
Le posizioni della memoria sono 100, vi è il supporto dell’ AoC (cioè permette il funzionamento del cash-display con carta Opi) con l’ottima gestione dei registri timer/costo chiamate, vi è la possibilità di personalizzare nove scorciatoie di menù attraverso il menù “freccia” (funzione “Personality?”)  ed inoltre vi ricordo l’assenza di un elenco specifico per le ultime chiamate senza risposta. Considerato il prezzo, si rivela in definitiva un buon telefono.

Dopo le modifiche con la CLONE CARD…

Ed eccoci finalmente alla parte più interessante della prova: le modifiche effettuate con la mia clone-card.
La clone-card è una scheda che permette la modifica di alcuni dei parametri del software dei Motorola, e quindi consente di attivare/disattivare alcune funzioni del menù.
Prima di tutto è possibile attivare il fatidico orologio…ma attenzione!! Perché l’orologio non cammina! Non illudetevi!! Però è possibile farlo camminare…basta inserire tra i pin 139 e 138 del processore un quarzo a 32.768 kHz (che si trova nei più banali orologi) e poi inserire una batteria tampone e collegare il + sul pin 9 del processore. Per le immagini e la procedura corretta vedere sul sito di Janus a www.tele-servizi.com/janus/ .
Insieme all’orologio si attivano anche le voci relative alla data nel menù Setup, ma, se non si inserisce il quarzo al posto giusto, ad ogni accensione del telefono verrà configurata una data nuova (di solito preferisce le date dopo il 2100!!) e un’ora nuova.
Poi ho attivato la quarta riga del menù rapido “freccia”: alle tre righe tradizionali (posizioni 1-9) si aggiunge una quarta riga con posizioni contrassegnate da “:” “;” e ”<”. La posizione “:” si può personalizzare (come le altre 9 già presenti nel telefono) e ad essa corrisponderà l’accesso rapido “freccia + 0”.
Poi ho attivato la funzione “Copia Memoria Sim” che compare nel menù Rubrica – Numeri Personali – come ultima voce. Permette di copiare le memorie di una intera scheda Sim su una seconda Sim. Premendo “Ok” ha inizio la copia: il telefono chiede di inserire la Sim vecchia (origine) e poi la nuova (destinazione) in più riprese, fino a che la copia non è ultimata. Consiglio vivamente di togliere la richiesta del PIN su entrambe le schede prima di effettuare la copia, altrimenti ogni volta che inserite la Sim lo dovete digitare!!
Poi ho attivato il fantastico Menù Tecnico, suddiviso in tre sotto menù: Cella Attiva, Celle Adiacenti e Parametri di Sistema. Grazie ad esso, posso osservare tutti i dati della rete, delle celle utilizzate dai nostri operatori e … sapere se sono connesso a 900 Mhz o a 1800 Mhz!!
Infine ho cambiato il grafico di benvenuto: ho sostituito il grafico iniziale TIM con un grafico editato da me stesso con il Paint Shop Pro 5.0, raffigurante il mio logo e diverse scritte. Ma è solo uno dei tanti grafici simpatici che possono essere esportati sui telefoni Motorola!!
Per fare tutto ciò, ho utilizzato un emulatore di clone-card, il software MEDITX v1.1 e le speciali informazioni fornite da Janus!
Dimenticavo di dire che l’effetto di tali modifiche non ha minimamente inficiato la funzionalità del telefono.
Per informazioni di ogni tipo, qualora non vi abbia soddisfatto la lettura della pagina relativa alla CLONE CARD, o per informazioni riguardanti le modifiche (se volete che ve le faccia io) non esitate a scrivermi!!

Per una immagine ingrandita della scheda ingrandita 
con la modifica dell'orologio, clicca qui: il grazie va a JOSH
 
 
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